Secondaria I grado
La proposta educativa del Museo per la scuola secondaria di primo grado prevede oltre alla visita alle collezioni di meteoriti e minerali, esperienze di laboratorio su diverse tematiche che spaziano dall’astronomia, alla geologia, alla sismologia.
Dalla visita del Museo alle esperienze laboratoriali, l’obiettivo degli educatori è quello di coinvolgere e far partecipare attivamente gli studenti con riflessioni e commenti sulle diverse tematiche scientifiche affrontate, grazie anche al contesto di educazione non formale e all’ambiente immersivo e coinvolgente delle sale museali.

Visita alle collezioni del Museo
La visita alle sale del Museo con la mediazione dell’educatore museale permette agli studenti di immergersi nella tematica dello spazio e del Sistema Solare: dalla visione del filmato della quadrisfera al modello tridimensionale dei pianeti, dalle meteoriti giunte dallo spazio agli splendidi minerali. Curiosità, riflessioni e racconti caratterizzeranno il percorso di visita all’interno delle sale museali.

Misure... Astronomiche!
Quando si parla delle distanze tra i pianeti e ancora di più tra il Sole e le altre stelle, le misure diventano davvero enormi! Allo stesso modo anche le dimensioni, specialmente quelle delle stelle, possono diventare di difficile comprensione. Attraverso le riduzioni in scala e l’utilizzo di unità di misura più appropriate, l’attività permetterà agli studenti di effettuare una diversa lettura dei dati che porterà alla scoperta di interessanti curiosità e guinness all’interno del nostro Sistema Solare e della Galassia.

Le rocce: cosa sono e come si riconoscono
Verranno fornite le conoscenze di base per il riconoscimento macroscopico delle rocce, utilizzando le tecniche che i geologi usano in campagna, durante gli studi sul terreno.
Dopo una breve introduzione teorica sull’origine e classificazione delle rocce, utilizzando semplici strumenti (lente di ingrandimento, punta di acciaio, comparatori) gli studenti dovranno classificare rocce magmatiche, sedimentarie, metamorfiche, descrivendone colore, struttura, tessitura, etc. Verranno infine fatte osservare alcune sezioni sottili al microscopio.

Localize 1.0
Dopo una presentazione inziale con immagini e brevi video sull’origine dei terremoti, la tettonica delle placche, il rimbalzo elastico, la propagazione onde e la modalità di localizzazione eventi, gli studenti verranno coinvolti in una prova pratica di localizzazione di un evento sismico da sismogramma cartaceo.

Crack 2.0
Perché avvengono i terremoti e quali sono le conseguenze sugli edifici? Dopo una prima parte introduttiva sulla tematica, gli studenti si cimenteranno in un’esperienza di costruzione di modellini di edifici in plastilina e legno da testare successivamente sulla tavola vibrante. Il test si concluderà con una breve illustrazione delle cause del crollo di alcuni modellini e la resistenza di altri e con l’introduzione del concetto di magnitudo.

Esperimenta con Galileo
Le sale del laboratorio Esperimenta con Galileo, alle quali si accede dall’ultima sala del Museo, rappresentano una prosecuzione sia fisica che tematica del percorso espositivo museale. Al loro interno, dodici esperienze interattive di semplice utilizzo permettono agli studenti di approfondire alcuni argomenti come il peso, la gravità, la velocità o l’attrito con l’utilizzo di semplici strumenti come bilance planetarie, cyclette, biliardino gravitazionale ma anche con l’ausilio di modellini e postazioni multimediali.

Ingegneri spaziali
Quali materiali si utilizzano nella costruzione delle navicelle spaziali e in base a quali criteri vengono scelti? Dopo una breve introduzione sulle proprietà fisiche più importanti dei materiali (densità, conducibilità termica ed elettrica, resistenza agli urti), gli studenti avranno a disposizione un kit progettato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) contenente alcuni materiali: l’obiettivo consiste nello sperimentare le loro proprietà con l’utilizzo di semplice strumentazione e nel determinare quale sia il materiale migliore per costruire parte degli schermi di una navicella spaziale.

Eppur si muove!
Sotto la cupola del Planetario gli studenti, immersi in un’ambiente coinvolgente e stimolante, potranno osservare i pianeti del Sistema Solare, i moti della Terra e la meccanica celeste, la Luna e le eclissi, le Galassie, le nebulose e molto altro.

Dal cielo alla Terra
Il Museo e il Centro di Scienze Naturali propongono un percorso in due tappe dedicato alla conoscenza del nostro pianeta. Il percorso potrà essere svolto in un’unica giornata oppure in due diverse date.
Al Museo verrà ripercorsa brevemente la storia della formazione ed evoluzione della terra con l’ausilio delle meteoriti, delle rocce da impatto e dei minerali esposti. Seguirà l’attività di laboratorio “Le rocce: cosa sono e come si riconoscono” con particolare riguardo alle rocce presenti nel parco del Centro di Scienze Naturali e dell’area protetta del Monteferrato.
Al Centro di Scienze Naturali, immersi nell’ambiente tipico delle “rocce ofiolitiche”, sarà possibile partecipare ad una visita guidata alla scoperta della flora e della fauna del Monteferrato. Inparticolare si potranno osservare alcune emergenze floristiche che rendono il Monteferrato un luogo unico attraverso un percorso dedicato alle “serpentinofite”.