Simulatore sismico

Dal 2016 l’Istituto Geofisico Toscano si è dotato di un simulatore sismico, o tavola vibrante, esposto all’interno dei laboratori interattivi del Museo di Scienze Planetarie. Il simulatore è in grado riprodurre fedelmente i movimenti provocati dal terremoto così come sono registrati nei sismogrammi. Oltre alla didattica e alla divulgazione scientifica, il campo di applicazione interessa anche l’attività di ricerca in campo ingegneristico, anche con modelli finalizzati allo studio del comportamento delle strutture.

La tavola ha dimensioni di 4 x 2 m ed è in grado di muoversi nelle due direzioni orizzontali. Attualmente è programmata per riprodurre i movimenti del terremoto dell’Irpinia del 1980, ma può riprodurre i movimenti di qualsiasi terremoto a scelta dell’utente. Per capacità operative e dimensioni rappresenta una delle più evolute a livello nazionale, collocandosi a metà strada tra le tavole di piccole dimensioni, adatte solamente per scopi didattico-espositivi, e quelle di grandi dimensioni idonee allo studio di prototipi in scala reale. 
La portata massima del simulatore è di 500 kg, mentre l’accelerazione massima arriva fino ad 1 g.

L’allestimento del simulatore comprende anche un modello di un capannone industriale in scala 1:10 che consente di mostrare gli effetti del terremoto sulle strutture. Per consentire al modello di rappresentare in maniere fedele gli effetti dinamici provocati dal sisma (oscillazioni), le colonne del modellino sono state realizzate in plexiglass, le travi e i tegoli di copertura in acciaio.